Incontro dei sindaci Abramo e Mascaro, tra Catanzaro e Lamezia una strategia comune
Le città di Catanzaro e di Lamezia Terme sempre più vicine non solo dal punto di vista geografico ma anche e soprattutto sul piano politico e della programmazione, con l’obiettivo comune di rilanciare l’area centrale della Calabria. E’ ciò che scaturisce dall’incontro che hanno avuto nella mattinata di mercoledì nella sede municipale catanzarese i sindaci dei due centri, Sergio Abramo e Paolo Mascaro. Un confronto franco ed aperto su più tematiche che si è protratto molto più del previsto, e che era stato a dire il vero già pianificato subito dopo la vittoria di Mascaro nelle elezioni comunali lametine a giugno. Un percorso comune quello tracciato. Non più campanilismi, rivalità o sterili contrapposizioni bensì volontà di battersi per la stessa causa attraverso un progetto comune di sviluppo tra due realtà troppo vicine e parallele per scontrarsi e farsi la guerra, il cui sbocco naturale deve essere quello di parlarsi, aiutarsi reciprocamente, confrontarsi e crescere insieme. E coinvolgere anche i sindaci e le espressioni delle realtà limitrofe. Meglio tardi che mai sarebbe il caso di dire. Ed allora progetto di area vasta nell’area centrale della Calabria non solo a parole ma anche nei fatti. Abramo e Mascaro mettono tutto sul tavolo: conurbazione, servizio idrico integrato, aeroporto, la politica dei tagli governativi continui ed il pericoloso appiattimento di Anci nazionale e regionale che vanno assolutamente rivisti. Ed ancora la questione rifiuti e discariche. “Non è più tollerabile che l’area centrale della Calabria – hanno sostenuto entrambi – sia la pattumiera della Calabria; occorre pertanto rifare un piano sui rifiuti”. Un altro obiettivo importante è quello di riprendere i vecchi programmi Prusst, troppo velocemente abbandonati negli anni scorsi; ora le due amministrazioni vogliono farli ripartire e riempirli di contenuti. Catanzaro e Lamezia rientreranno per due diversi ambiti nella programmazione dei fondi Por per accedere ai finanziamenti: Catanzaro come città della salute e polo della ricerca scientifica, Lamezia come fulcro del settore della filiera agroalimentare. Ma il progetto comune centrale è sicuramente rappresentato da quello della linea metropolitana che, partendo dall’aeroporto, dovrà collegare in breve tempo Sant’Eufemia, Sambiase e Nicastro di Lamezia Terme con l’area universitaria e la cittadella regionale situate a Germaneto di Catanzaro e concretizzare realmente quell’interscambio commerciale e culturale tanto agognato e realizzato solo a metà. Abramo ha rimarcato inoltre la rilevanza, nel contesto del progetto area vasta, dell’area ex Sir, fondamentale e centrale dal punto di vista logistico per l’intera regione. Mascaro ha ribadito il concetto, sostenendo che o l’area centrale rinasce e torna trainante per l’intera regione oppure muore l’area centrale e muore l’intera regione.
Manuel Soluri